Perché mangiare la pasta biologica?

di Il mio granaio
venerdì 23 settembre 2022

Perché mangiare biologico

Oggi scopriremo quali sono i benefici di magiare biologico, partendo dalla pasta biologica!

Mangiare biologico significa consumare un prodotto garantito, che è stato sottoposto a rigidi controlli obbligatori che ne consentono la commercializzazione.

Si può affermare che la pasta biologica possiede il più alto livello di purezza per l’assenza delle sostanze chimiche che di normalmente sono utilizzate per la produzione della pasta tradizionale.

In base a ciò si può dire che la pasta biologica fa bene all’organismo umano, migliora il sistema immunitario e riequilibra il giusto metabolismo.

Il grano da cui si ottiene la pasta biologica e la pasta stessa sono controllati in ogni fase di produzione per verificare che non vi siano contenuti antiparassitari di sintesi chimica, né OGM, se non in minima parte a causa di contaminazioni accidentali e tecnicamente inevitabili.

I controlli di produzione biologica

I prodotti biologici in cui è compresa la pasta biologica, unitamente ai prodotti DOP e IGP, sono gli unici prodotti ad essere assoggettati a un doppio regime di controllo.

I primi controlli sono sistematici e svolti per tutta la filiera di produzione e di commercializzazione da parte degli organismi autorizzati ai sensi del Reg. CE 834/07, a questi si aggiungono pure quelli eseguiti dalle Pubbliche Autorità.

Non a caso sono diversi gli interventi degli organi di polizia come NAS e ASL per sventare vere e proprie frodi in questo settore.

I tempi moderni riguardo all’alimentazione quotidiana hanno comportato massicci impieghi di pesticidi, di coloranti, di conservanti e numerose manipolazione industriali.

Non possiamo meravigliarci se tutto ciò è stata la causa dello scatenarsi nell’organismo di tanti consumatori le cosiddette intolleranze alimentari.

Quindi bisogna assolutamente tornare a un’alimentazione corretta che ci aiuti a vivere sani e in serenità e che sia mirata e capace di prevenire eventuali problemi di salute.

 

Benefici della pasta biologica

Un’alimentazione biologica è come già detto un’alimentazione sana e garantita e offre all’organismo tanti benefici.

La pasta biologica è ottenuta dalla lavorazione del grano duro. Per mantenerne inalterati tutti i benefici è essiccata a bassa temperatura, che non supera mai i 50°C.

La pasta biologica bianca è indicata per quei soggetti che hanno problemi a digerire le fibre grezze, in quanto la semola che si utilizza è composta dalla parte più pregiata del grano.

Il Kamut di semolino integrale è ricco di fibre poiché è realizzato con la crusca priva del chicco di grano.

È un alimento certamente bio ed è un nutrimento sicuro che non provoca allergie di alcun tipo perché il frumento non è subisce contaminazioni di pesticidi sul terreno.

 

L'eccellenza dei prodotti naturali

Gli alimenti biologici sono effettivamente tutti prodotti naturali, non hanno alcun bisogno di essere inquinati da anticrittogamici, il terreno su cui vegetano le piante è fertilizzato esclusivamente da materie organiche e minerali del tutto naturali.

Di questi prodotti bio incontaminati se ne parla in ogni occasione in maniera positiva, specialmente nei ristoranti che la propongono ai loro clienti ma anche dal medico di fiducia che ne parla positivamente in quanto osserva che i disturbi intestinali sono risolti, con la dieta bio, nei maggiori casi.

Anche i soggetti che hanno problemi di digestione riesce a superarli facilmente con una dieta a base di pasta biologica così come chi soffre di allergie alimentari e lo fa con piacere in quanto il sapore della pasta è gradevole e si digerisce senza complicazioni. 

Ulteriori benefici accertati si riscontrano sulla forma fisica e mentale. 

 

Come viene fatta la pasta biologica?

Dopo il raccolto il grano biologico è messo a essiccare per un periodo di tempo dalle 24 alle 48 ore a bassa temperatura non superiore a 50 gradi così da mantenere inalterati i valori nutritivi e il sapore.

Alcuni cereali sono macinati con in mulini a pietra e macinazione lenta che non riscalda il prodotto a evitare la perdita delle caratteristiche nutrizionali.

Dopo è il tempo dell’impasto, è un momento importante perché si aggiunge l’acqua che è un ingrediente fondamentale per un apporto indispensabile al gusto della pasta.

L’impasto è successivamente trafilato su stampi di bronzo che compongono i vari formati.

La pasta biologica è esposta a una ventilazione di aria calda per due minuti, giusto il tempo di asciugare la sua superficie, e, poi posta su appositi ripiani per proseguire l’essicazione lenta e sempre a bassa temperatura.

Dopo circa 10 ore di riposo, la pasta è pronta per la confezione e per la successiva distribuzione.

 

Tipo di pasta biologica sul mercato

Sul mercato sono disponibili la pasta bianca, la pasta di semola integrale, la pasta di farro, la pasta di Kamut al grano Khorasan e la pasta all’uovo.

Quella bianca è fatta con semola di grano duro ottenuta dalla parte interna del grano, è molto digeribile e assimilabile da chi ha difficoltà a digerire le fibre grezze.

La pasta di Kamut è realizzata con il cereale Khorasan, molto completo a livello nutrizionale, possiede alti livelli di proteine, di sali minerali, di vitamine e grassi insaturi rispetto ad altre varietà di grano.

La pasta di farro è prodotta con una tipologia di grano il cui glutine è molto facile da digerire.

La pasta all’uovo è ottenuta con l’aggiunta nell’impasto di uova provenienti rigorosamente da allevamenti biologici.